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L’alimentazione, sempre più complessa e ricca di fattori potenzialmente nocivi, e lo stile di vita frenetico incidono negativamente su tutto il nostro organismo ma prevalentemente sull’apparato gastroenterico. Le patologie gastrointestinali sono in costante aumento e sempre più frequenti sono i sintomi che vengono attribuiti ad alterazioni del tubo digerente o degli organi deputati alla digestione. Il Reflusso Gastroesofageo, condizionato o meno dalla presenza di un’Ernia iatale, interessa un’alta percentuale della popolazione. Disturbi quali il gonfiore addominale, la stipsi o l’alitosi, affliggono un numero crescente di soggetti condizionando lo stato di benessere e a volte i rapporti sociali.
La migliore conoscenza dei meccanismi che determinano le patologie gastroenteriche ha consentito negli ultimi anni notevoli progressi nel campo della prevenzione e della diagnosi oltre che migliorare le terapie.
Prevenzione
Oggi è possibile, con una visita specialistica gastroenterologica, individuare quali possono essere i possibili fattori di rischio del singolo soggetto e predisporre un adeguato programma di prevenzione. Semplici test diagnostici, come la ricerca del sangue occulto fecale, unitamente alla raccolta delle notizie cliniche e alla visita medica, consentono ad esempio di individuare i soggetti a rischio di patologie neoplastiche del colon. Esami di sangue e test di funzionalità digestiva possono correggere eventuali errori nell’alimentazione, individuare malassorbimenti o intolleranze alimentari, diagnosticare precocemente patologie degenerative degli organi gastroenterici.
Endoscopia
I progressi tecnologici avvenuti negli ultimi anni consentono di esplorare il tratto digestivo superiore e inferiore con la possibilità di effettuare diagnosi di patologie prima che le stesse si manifestino in modo inequivocabile. Presso il Centro, dotato di video endoscopi di ultima generazione, è possibile sottoporsi a Colonscopia totale in sedazione profonda con possibilità di effettuare prelievi bioptici ove necessario.
L’Istituto di Chirurgia è uno dei pochi centri nel Lazio dove è possibile sottoporsi a Gastroscopia con la tecnica Transnasale. Tale metodica consiste nell’utilizzo di un sottile video endoscopio di circa 5 mm che, inserito attraverso una narice, consente di esplorare adeguatamente tutto l’esofago, lo stomaco e le prime porzioni duodenali evitando il transito attraverso la bocca e i disturbi relativi allo stesso. L’esame non richiede abitualmente sedazione e non ha controindicazioni. Non è praticabile solo in una piccola percentuale di soggetti (circa il 5 %) nei quali, per la particolare conformazione delle ossa nasali, il passaggio dell’endoscopio non è agevole. Anche in tal caso tuttavia, il video endoscopio può essere utilizzato per via tradizionale con minimo disagio viste le ridotte dimensioni dello strumento.
L’endoscopia del tratto digestivo superiore, oltre alla immediata ricerca dell’Helicobacter pylori, permette di identificare quelle patologie secondarie a reflusso gastroesofageo che possono manifestarsi con sintomi tipici (bruciore, acidità, rigurgito) ma anche con sintomi non sempre riferibili all’apparato digestivo (tosse, asma, dolore retrosternale).
La collaborazione degli Specialisti presenti nel Centro (Gastroenterologo, Dietologo, Pneumologo ecc.) consente di affrontare le varie sindromi secondo le specifiche competenze.
La Bellezza e lo Stato di Benessere dipendono quindi anche dalla cura che abbiamo del nostro apparato digerente.
Roberto Mangiarotti
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